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Sempre più persone si affidano a prodotti multivitaminici e pillole proteiche per aiutare l’organismo ad affrontare le fatiche quotidiane, sportive e immunitarie. Quali sono le controindicazioni? Ne parliamo con l’esperto

Al supermercato o in farmacia, è boom delle vendite di integratori: a consumarli sono soprattutto donne con un livello di istruzione medio-alto, che svolgono regolare attività fisica e seguono un regime alimentare salutistico: è quanto emerge da una ricerca Ac Nielsen-FederSalus. Ma questi prodotti fanno bene oppure i possibili effetti collaterali superano i benefici? Ecco l’opinione del dottor Fabrizio Melfa, Specialista in Scienza dell’Alimentazione all’Università di Palermo.

INTEGRATORI NATURALI PRO. Tra le ragazze spopolano perché danno l’idea di curarsi in modo genuino. Ce n’è per ogni necessità: con il ginseng si combatte la stanchezza, la pappa reale permette di fare il pieno di nutrienti utili quando si è in convalescenza o si prendono gli antibiotici, la papaya liofilizzata è antiage, l’aloe vera stimola il sistema immunitario.

CONTRO. Le controindicazioni sono praticamente nulle, ma anche la sostanza più innocua, se assunta in modo scorretto, può esporre al rischio di sovradosaggio: sempre meglio affidarsi al farmacista.

BARRETTE PROTEICHE PRO. Sono un must tra le frequentatrici di palestre, perché servono per il potenziamento e il recupero muscolare. Si possono usare come spuntino prima o dopo l’allenamento, consumandone una al giorno per non più di 4/6 settimane consecutive (troppe proteine affaticano i reni). Non devono essere considerate alternative agli alimenti proteici veri e propri (carne, pesce e legumi).

CONTRO. Molte fanno l’errore di utilizzarle in sostituzione dei pasti per mantenere la linea: niente di più sbagliato, innanzitutto perché contengono elevate quantità di zuccheri, e poi perché un’alimentazione equilibrata deve comprendere nelle giuste proporzioni tutti i principali nutrienti (per perdere peso conviene comprare, piuttosto, le barrette sostitutive vere e proprie).

INTEGRATORI DIETETICI A BASE DI FIBRE ALIMENTARI PRO. Contengono un mix di sostanze non caloriche come chitosano, crusca e gomma di guar, che, se assunte con l’acqua, si gonfiano nell’intestino e danno sazietà. Questi prodotti possono integrare una dieta equilibrata se si ha bisogno di un “aiutino” per resistere allo stimolo della fame, ma non sono sostituti alimentari (per di più provocano una riduzione dell’assorbimento dei grassi e dei carboidrati, nutrienti fondamentali per l’organismo, e alterano le funzioni intestinali).

CONTRO. La fame è un meccanismo complesso che non dipende solo dal riempimento gastrico. In particolari condizioni di stress, per esempio, si viene presi dalla tipica fame nervosa che non ha niente a che vedere con il senso di sazietà. Inoltre l’organismo è intelligente: nel giro di poco tempo si abitua a gestire le fibre dell’integratore e non si fa più “ingannare” dal riempimento fittizio, così chiede nuovamente di mangiare in abbondanza.

PILLOLE PROTEICHE PRO. Conosciute anche come «amino-complex», combinano diversi tipi di aminoacidi ramificati di rapida assimilazione (leucina, isoleucina e valina), composti chimici che costituiscono la struttura portante delle proteine e sono coinvolti nei meccanismi di produzione dell’energia muscolare.  Possono servire quando si fa molta attività fisica.

CONTRO. Non bisogna dimenticare che si tratta di un’integrazione “da professionisti”, quindi richiedono uno studio attento delle dosi, perché un eccesso di aminoacidi può affaticare i reni: sommando la quota di proteine proveniente dalle pillole alle proteine giornaliere che si assumono con gli alimenti, non si devono superare i 2 g per kg di peso corporeo (per un calcolo corretto è sufficiente dotarsi delle tabelle nutrizionali dei cibi, che si trovano facilmente in rete).

PILLOLE DIMAGRANTI PRO. Contengono sostanze naturali che accelerano il metabolismo, tra cui matè e alga bruna, oppure composti, come il tè verde, in grado di attivare la termogenesi, cioè la produzione di calore da parte dell’organismo e, di conseguenza, lo scioglimento delle cellule adipose. Se la tiroide funziona bene, si possono prendere tranquillamente (a condizione che non contengano sostanze come efedrina o, peggio ancora, anfetamine, che danno dipendenza), rispettando la posologia riportata sulla confezione.

CONTRO. Se non si cura l’alimentazione e non ci si allena in modo costante, non fanno miracoli: il rischio, affidandosi ai soli acceleratori metabolici, è di riacquistare con gli interessi il peso perso quando si smette di prenderli, perché l’organismo fatica a ritrovare i suoi ritmi normali.

BEVANDE IDROSALINE PRO. Servono se si fa tanto sport e si suda o quando fa molto caldo, per combattere stanchezza, cali di pressione, crampi e capogiri, perché contengono magnesio e potassio. Anche in casa ci si può preparare facilmente una bevanda idrosalina: basta sciogliere in 2 litri di acqua naturale 65-70 g di zucchero di canna grezzo, 70-80 ml di succo di un agrume a scelta, la punta di un cucchiaino da caffè di sale da cucina integrale e un cucchiaino di magnesio in polvere.

CONTRO. Non bisogna esagerare con le dosi: un eccesso di sali costringe, infatti, l’organismo a fare gli straordinari per metabolizzarli.

MULTIVITAMINICI PRO. Questi cocktail di vitamine e minerali sono utili nei periodi di stress o per compensare un’alimentazione carente di alcuni nutrienti (per esempio se si segue una dieta vegana). Stabilire con esattezza di quale sostanza il fisico abbia bisogno non è facile, a meno di non sottoporsi a lunghe batterie di analisi, quindi, per non sbagliare, conviene puntare su un prodotto a base di oxiprolinati: vitamine e minerali subiscono un processo di lavorazione che permette all’organismo di utilizzarli secondo le sue reali necessità.

CONTRO. Questi preparati devono essere usati solo per periodi limitati: le assunzioni prolungate non servono e in più possono essere tossiche e provocare allergie. Inoltre non devono essere considerati sostituti di una dieta sana ed equilibrata.

Carino come articolo, mi ha fatto ridere la parte sui rimedi naturali , in effetti basta appiccicare uno stemma verde e la gente comprerebbe qualsiasi cosa in questi giorni… Ho trovato questo integratore su un sito https://www.v-herb.it/sport-fitness/vemoherb-tribulus-forte.html, ma non riesco a capire se sia solo un placebo che la gente comprerebbe perché ecologico oppure abbia veramente effetti benefici. Qualcuno lo ha provato?

Settimana Internazionale dell’Osteopatia, oltre 350 osteopati offrono visite gratuite ai pazienti con sintomi da Long-Covid o con disturbi cronici riconducibili alla pandemia

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